FUORI I FASCISTI DAI NOSTRI QUARTIERI
Il Collettivo Comunista Romano esprime piena solidarietà al Collettivo Comunista Piemontese per l'infame aggressione subita da un suo militante da parte di due esponenti della feccia fascista che infesta le nostre città.
I comunisti lavorano per il sovvertimento del Modo di Produzione Capitalistico, per la costruzione di una società "altra", la società senza classi. Il fascismo è strumento della classe dominante, la borghesia, la quale utilizza il presunto "ribellismo" delle novelle camicie nere come grimaldello attraverso il quale praticare la violenza organizzata nei confronti della classe operaia e delle sue avanguardie.
Di fronte alle numerose aggressioni di stampo fascista, razzista, sessita che hanno riempito le cronache degli ultimi mesi, la sinistra borghese riesce soltanto ad esprimere comunicati che invitano alla pace sociale ed all'isolamento dei violenti.
Noi comunisti, invece, rivendichiamo fieramente l'antifascismo militante quale pratica imprescindibile, strumento cardine della lotta rivoluzionaria; rifiutiamo il concetto mistificante della nonviolenza, giacchè il superamento dell'oppressione di classe entro la quale siamo costretti dal sistema dominante è possibile solamente attraverso un processo rivoluzionario.
Alla violenza della borghesia si risponde con la lotta di classe, la sola possibile lotta rivoluzionaria!
Solidarietà al Collettivo Comunista Piemontese!
Praticare l'antifascismo militante nelle nostre strade, nei nostri quartieri, nelle nostre scuole!
Costruire un ampio fronte di mobilitazione antifascista!
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