giovedì 22 aprile 2010
dal collettivo stella rossa di biella:
La festa contro la repressione e l'assemblea del pomeriggio, fissate per
questo venerdì, sono state annullate a causa dei divieti e delle
prescrizioni imposte dal Comune di Cossato.
Il comando di polizia
Municipale ha imposto il divieto di fare il concerto e di utilizzare
qualsiasi impianto di musica. Vista la portata di questo decisione, il
collettivo ha pensato fosse meglio annullare l'evento per spostarlo a
data da definirsi.
Questo è un ennesimo tentativo di reprimere il
lavoro del collettivo Stella Rossa e più in generale contro il
movimento. Lo stato ha dimostrato ancora una volta di avere paura della
solidarietà e della lotta contro questo sistema di sfruttamento e
alienazione. La Questura in combutta con tutti gli enti locali del
biellese hanno adottato una linea repressiva molto dura nei confronti di
Stella Rossa perchè hanno paura del cambiamento, hanno paura di chi osa
alzare la testa.
Se la Digos, la Polizia, la Questura, il Comune
leghista di Cossato ecc. hanno deciso di non dare tregua a Stella Rossa
continuando a colpirici con il loro autoritarismo, vogliamo digli che
non ci fermeranno. Perchè anche se ci vieteranno di fare manifestazioni,
concerti, banchetti, volantinaggi , assemblee pubbliche, noi
continueremo a diffondere le notre idee e la lotta nelle scuole!
Potranno processarci, denunciarci, arrestarci, ma non potranno mai
obbligarci a pensare quello che vogliono. Vogliamo essere liberi.
Continueremo la notra lotta per l'uguaglianza, la libertà e la dignità.
Continueremo a lottare per il comunismo.
Non è che l'inizio...
Collettivo
Stella Rossa.
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solidarietà al collettivo comunista biellese stella rossa....uniti contro la repressione, contro la violenza del potere, non potranno imbavagliarci tutti, non riusciranno ad imbavagliarci sempre....
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